Trento, 16 novembre 2010
critiche al Nuovo logo delle Dolomiti Patrimonio dell'UmanitÀ
Interrogazione a risposta scritta presentata da Roberto Bombarda
consigliere provinciale dei Verdi e Democratici del Trentino

Sta suscitando un vero e proprio vespaio il nuovo logo destinato a rappresentare in tutto il mondo ed in quattro lingue le Dolomiti-Patrimonio dell'Umanità. Risultato di un concorso partecipato da centinaia di artisti, grafici, designer il nuovo logo approvato dalla commissione di selezione consiste in un segno grafico chiamato a riassumere da un lato le caratteristiche morfologiche delle Dolomiti, dall'altra le diversità - nell'unitarietà delle montagne - delle province coinvolte nella gestione di questo patrimonio. Ma il logo, così com'è, non piace quasi a nessuno. Famosi personaggi, compresi celebri alpinisti, lo hanno bocciato clamorosamente, paragonandolo al profilo di New York piuttosto che a quello delle nostre celebri montagne. Raccolte di firme di protesta sono state già avviate ma il logo inizia già a comparire nelle pubblicazioni edite dalla Provincia, come in occasione di un convegno convocato per i prossimi giorni e dedicato al paesaggio.

Ma il logo delle Dolomiti uscito dal concorso non è il "verbo", ne' qualcosa di intoccabile. Se non piace a nessuno, lo si corregga o lo si sostituisca. Ma non è pensabile che uno "sfregio" alle Dolomiti venga utilizzato a cuor leggero...

Ciò premesso

si interroga la Giunta provinciale per sapere

1. se intenda provvedere a modificare il logo delle Dolomiti Patrimonio dell'Umanità che così tante proteste e sconcerto ha provocato e che non sembra rappresentare per niente le nostre bellissime montagne;

2. se non intenda quantomeno sospendere l'impiego da parte degli uffici provinciali finché non sarà stabilita la versione definitiva del logo da utilizzare.

Cons. Roberto Bombarda

ROBERTO
BOMBARDA

BIOGRAFIA

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